Stazione di Fornaci di Barga 31+931
Servizi offerti:
La stazione di Fornaci di Barga è situata sulla sponda sinistra del Fiume Serchio nell'omonimo paese da cui prende il nome. Ben ristrutturata e mantenuta la fermata ospita al piano terra l'ufficio distaccato del Comune di Barga. Nella sala attesa viaggiatori è in funzione una biglietteria automatica Trenitalia.
Il servizio di linea viene gestito su doppio binario.
La stazione preserva, in parte attiva ed in parte fuori servizio, gran parte dell'ampia area costituente lo scalo merci con i relativi binari che dall'area ferroviaria entrano nelle zone produttive dell'enorme stabilimento metallurgico, oggi KME Group, creato nel 1915 dal Gruppo Orlando con il nome di SMI Società Metallurgica Italiana; lo stabilimento che prese forte campo durante i due Conflitti Mondiali fabbricando munizionamento per l'Esercito e la Marina oggi a perso gran parte della sua vocazione bellica specializzandosi nella lavorazione del rame e delle sue leghe.
Da questa fermata, quando la ferrovia deteneva ancora il totale monopolio sui trasporti merci, sono arrivati e partiti migliaia di convogli che come tante formiche operaie disposte in fila provvedevano al fa bisogno giornaliero delle fonderie e dei laminatoi.
Galleria fotografica
Galleria fotografica d'epoca
A Fornaci di Barga
La Società Metallurgica
La metallurgia del rame e delle sue leghe ha avuto e continua ad avere nello Stabilimento Metallurgico di Fornaci Barga (Lucca) un punto di riferimento importante nel panorama italiano. Lo stabilimento fu costruito e aperto in Fornaci di Barga dalla “Società Metallurgica Italiana” nel 1915 come fabbrica per la produzione di munizioni per l’esercito. La Società Metallurgica Italiana, meglio nota come “SMI”, fu fondata nel 1886 dalla Famiglia Orlando e aveva iniziato la sua attività, basata sulla lavorazione del rame e delle sue leghe, nello Stabilimento di Livorno. L’occasione che portò alla decisione di aprire un nuovo stabilimento per la produzione di munizioni fu la richiesta nata in conseguenza della Prima Guerra Mondiale. L’occasione interessò la SMI perché la maggior parte degli elementi di metallo (bossoli, rivestimenti di proiettili, capsule di innesco) che compongono i vari tipi di munizioni sono leghe di rame e, derivano dai semilavorati (laminati) di cui la Società era ormai da tempo un’esperta ed affermata produttrice. Successivamente e specialmente in occasione delle riconversioni verso i prodotti più commerciali, resesi necessarie nei dopoguerra che hanno seguito la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, la produzione relativa al munizionamento è andata via via a ridursi d’importanza, mentre accresceva la produzione commerciale, che è diventata prevalente. La Società “SMI” negli anni si è trasformata prima in “LMI La Metalli Industriale”, poi in "Europa Metalli” e infine in “KME Group”. intoscana.it
|
g
|