Stazione di Aulla Lunigiana 89+923
Servizi offerti:
Entrata in servizio nel giugno del 2005 sulla linea "Pontremolese" che collega La Spezia con Parma la stazione, dal febbraio del 2008, è divenuta fermata di capolinea anche per la ferrovia Lucca Aulla in seguito alla modifica di tracciato avvenuta con il nuovo raccordo effettuato nei pressi della località "Surrogati".
La stazione, interamente di nuova generazione, conta cinque binari: il 1° il 2° ed il 3° servono la linea La Spezia-Parma il 4°ed il 5° servono la linea Lucca Aulla, esternamente è presente un ampio parcheggio mentre al piano terra del fabbricato viaggiatori si trova CABAR Chef Srl dove potrai provare la tipica cucina lunigianese e per gli appassionati di treni una piacevole sorpresa!
Nell'atrio sono in funzione la biglietteria e il punto informazione automatici di Trenitalia, nel corridoio sotterraneo di accesso ai binari sono presenti le rampe per persone disabili.
Il complesso sorge abbastanza decentrato rispetto alla città di Aulla e per raggiungerlo, se non si provvede personalmente, sono disponibili solo alcune corse di bus; il tracciato pedonale risulta impegnativo soprattutto se percorso da persone anziane o in presenza di bagagli.
La stazione, interamente di nuova generazione, conta cinque binari: il 1° il 2° ed il 3° servono la linea La Spezia-Parma il 4°ed il 5° servono la linea Lucca Aulla, esternamente è presente un ampio parcheggio mentre al piano terra del fabbricato viaggiatori si trova CABAR Chef Srl dove potrai provare la tipica cucina lunigianese e per gli appassionati di treni una piacevole sorpresa!
Nell'atrio sono in funzione la biglietteria e il punto informazione automatici di Trenitalia, nel corridoio sotterraneo di accesso ai binari sono presenti le rampe per persone disabili.
Il complesso sorge abbastanza decentrato rispetto alla città di Aulla e per raggiungerlo, se non si provvede personalmente, sono disponibili solo alcune corse di bus; il tracciato pedonale risulta impegnativo soprattutto se percorso da persone anziane o in presenza di bagagli.
SERVIZIO TAXI :
Telefono: 347 481099454011 Aulla (MS) - 29, p. Mazzini |
CABAR Chef Srl:
Tel. +393429700246 Piazzale A. Straulino, nuova stazione di Aulla (MS) Pranzo di lavoro 10 euro |
Galleria fotografica
Ad Aulla
La Fortezza della Brunella e il Museo di Storia Naturale della Lunigiana
La Fortezza della Brunella è detta così per il colore scuro della roccia su cui è edificata.
L'architettura fa pensare che questa sia stata costruita nel XV secolo su commissione di Jacopo Ambrogio Malaspina, signore di Aulla. Altri legano la sua costruzione a Giovanni delle Bande Nere della famiglia dei Medici oppure ad Adamo Centurione, uomo d'affari genovese che comprò il feudo di Aulla nel 1543.
Al pianterreno del complesso è presente il Museo di Storia Naturale della Lunigiana.
Il museo è articolato in sale espositive che offrono una descrizione completa e innovativa del paesaggio Lunigianese.
Un percorso guidato, costituito da pannelli con significative iconografie e arricchito da reperti, invita a una diversa lettura di un territorio di estrema valenza naturalistica e ambientale, trasformato e diversificato dall'uomo nel corso dei millenni.
Fortezza della Brunella Aulla (MS)
Via della Brunella
Tel. 0187400252; 0187409077
Fax 0187420727
L'architettura fa pensare che questa sia stata costruita nel XV secolo su commissione di Jacopo Ambrogio Malaspina, signore di Aulla. Altri legano la sua costruzione a Giovanni delle Bande Nere della famiglia dei Medici oppure ad Adamo Centurione, uomo d'affari genovese che comprò il feudo di Aulla nel 1543.
Al pianterreno del complesso è presente il Museo di Storia Naturale della Lunigiana.
Il museo è articolato in sale espositive che offrono una descrizione completa e innovativa del paesaggio Lunigianese.
Un percorso guidato, costituito da pannelli con significative iconografie e arricchito da reperti, invita a una diversa lettura di un territorio di estrema valenza naturalistica e ambientale, trasformato e diversificato dall'uomo nel corso dei millenni.
Fortezza della Brunella Aulla (MS)
Via della Brunella
Tel. 0187400252; 0187409077
Fax 0187420727
La Via Francigena - Percorso da Aulla a Luni
L’antico borgo di Aulla era sede di una abbazia (ancora conservata) con annesso ospedale che fu presidio e centro religioso di grande importanza per la via Francigena. Sotto l’altare della cattedrale è stata rinvenuta la monumentale tomba di San Caprasio, monaco eremita morto nel 433, per rendere omaggio al quale risulta che il vescovo Sigerico abbia sostato ad Aulla. L’antico ed importante borgo e le sue limitrofe vie di comunicazione erano sovrastati e difesi dall’imponente Fortezza della Brunella eretta tra il XIV ed il XV secolo e straordinario esempio di architettura militare caratterizzata dalla cinta muraria quadrangolare ai cui vertici si trovano quattro possenti puntoni e difesa dal largo fossato e da ripide scarpate. Tuttavia la fortezza venne espugnata nel 1733 dagli spagnoli e nel Novecento è stata apprezzata dimora di celebri poeti e filosofi. Dal 1977 è stata acquistata dallo Stato italiano che l’ha affidata al comune di Aulla il quale l’ha destinata a museo di storia naturale della Lunigiana. Vicino ad Aulla, sulla sponda opposta del fiume, si trova Podenzana da visitare per il suo castello malaspiniano ed il santuario della Madonna della Neve. Proseguendo verso sud nel percorso fatto dal vescovo Sigerico arriviamo a Santo Stefano di Magra, appena dopo il confine tra la Toscana e la Liguria. L’antico borgo fortificato, per molto tempo sotto l’influenza dei vescovi-conti di Luni, fungeva da punto di ristoro per i pellegrini della via Francigena che volevano recarsi a Roma e di quelli in procinto di imbarcarsi da un porto ligure verso il Cammino di Santiago in Spagna; infatti qua erano presenti strutture di supporto ai viandanti come lo spizio della Confraternita di San Leonardo e la pieve di Santo Stefano de Cerreto. Da Santo Stefano di Magra la via Francigena seguiva il corso del fiume inoltrandosi nella piana di Luni, ma dopo il XII secolo, causa l’impaludamento della zona, il percorso si spostò più a monte attraversando i borghi di Burcione e Bibola con i loro castelli (oggi solo suggestive rovine), Ponzano Superiore e Falcinello con il castello della Brina (un tempo teatro di cruenti scontri tra Malaspina ed i vescovi-conti di Luni), per giungere all’attuale Sarzana. Il borgo, in posizione strategica per la presenza del fiume, del vicino porto di Luni e di alcune strade, diventò nel 1204 sede vescovile, acquisendo quindi notevole influenza sulle terre circostanti. La città era difesa da una imponente fortezza che si trova sul colle di Sarzanello che merita di essere visitata al pari della cattedrale di Santa Maria Assunta, la pieve di Sant’Andrea e la fortezza di Firmafede, detta la Cittadella, costruita dai Pisani. Dopo Sarzana, la via Francigena giunge a Luni, punto di riferimento per il pellegrinaggio segnalato dallo stesso vescovo Sigerico. Da qui partirono nel medioevo pellegrinaggi e spedizioni verso la Terrasanta (partì da qui la spedizione del conte di Tolosa Raimondo IV verso la prima crociata nel 1096), mentre il porto a forma di mezzaluna (da qui il toponimo del borgo) costituiva ideale imbarco per raggiungere le coste spagnole e giungere a Santiago di Compostela. Nata come importante colonia romana nel 177 a.C. su antichi insediamenti dei bellicosi Liguri-Apuani, la città fu più volte insidiata, attaccata e più volte distrutta da Longobardi, Normanni e Vichinghi decadde per l’insabbiamento del suo porto e l’impaludamento delle zone circostanti. Rimangono alcune rovine che mostrano la bellezza e la potenza di Luni che nei tempi antichi fu descritta anche dallo scrittore latino Plinio il Vecchio: l’imponente anfiteatro, le fondamenta del tempio di Diana, tratti di mura e di edifici del foro, la piscina delle terme (molti reperti ritrovati in zona sono ammirabili presso il museo archeologico) e la cattedrale di Santa Maria Assunta che custodivano le reliquie del Santissimo sangue e il Crocifisso di maestro Guglielmo, oggi custoditi nella cattedrale di Sarzana. Da Luni la via Francigena si dirigeva a sud toccando il borgo di Avenza (un tempo protetta da una fortezza della quale rimangono solo i ruderi), sfiorando le importanti città di Carrara e Massa che meritano di essere visitate per numerose attrazioni turistiche e culturali, in particolare per i castelli che i Malaspina utilizzarono come regali ed eleganti residenze e dirigendosi a Lucca attraverso la Versilia o, attraverso un percorso alternativo, attraverso la Garfagnana.
lunigiana.com
Il museo delle Statue Stele
Anche se il museo non è ad Aulla, resta sempre una meta che vale la pena visitare del nostro territorio. Inoltre il materiale raccolto al suo interno proviene oltre che dalla Lunigiana anche dalla Garfagnana come le statue ritrovate presso il Santuario del Comune di Minucciano. Dalla stazione di Aulla Lunigiana basta prendere, sulla ferrovia La Spezia Parma "Pontremolese", uno dei tanti treni che ferma a Pontremoli.
Le Statue Stele, rinvenute negli anni nel territorio della Lunigiana Storica, rappresentano il più antico e misterioso patrimonio di questa terra: il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, allestito nella prestigiosa cornice del castello del Piagnaro di Pontremoli, offre la possibilità di un suggestivo ed emozionante viaggio alla scoperta di queste antiche testimonianze scolpite nella pietra...
In occasione di Aperti per Tutti, rassegna promossa dalla Provincia di Massa Carrara, il Museo delle Statue Stele e il Castello del Piagnaro restano aperti al pubblico con ingresso ridotto dal 16 al 19 giugno.
Orari di apertura: 9.00 - 12,30 e dalle 15.00 - 18.00.
La vendita dei biglietti termina 30 minuti prima della chiusura.
Avviso importante: tutti i gruppi superiori alle 10 unità e dotati di guida turistica devono effettuare la prenotazione obbligatoria, comunicando alla segreteria del Museo ora e data della visita, al fine di evitare la sovraposizione di più gruppi. In caso contrario, ai gruppi non prenotati sarà fatto obbligo di attendere fino a che il gruppo di visitatori prenotati non avrà completato la visita.
Ingresso a pagamento.
Le Statue Stele, rinvenute negli anni nel territorio della Lunigiana Storica, rappresentano il più antico e misterioso patrimonio di questa terra: il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, allestito nella prestigiosa cornice del castello del Piagnaro di Pontremoli, offre la possibilità di un suggestivo ed emozionante viaggio alla scoperta di queste antiche testimonianze scolpite nella pietra...
In occasione di Aperti per Tutti, rassegna promossa dalla Provincia di Massa Carrara, il Museo delle Statue Stele e il Castello del Piagnaro restano aperti al pubblico con ingresso ridotto dal 16 al 19 giugno.
Orari di apertura: 9.00 - 12,30 e dalle 15.00 - 18.00.
La vendita dei biglietti termina 30 minuti prima della chiusura.
Avviso importante: tutti i gruppi superiori alle 10 unità e dotati di guida turistica devono effettuare la prenotazione obbligatoria, comunicando alla segreteria del Museo ora e data della visita, al fine di evitare la sovraposizione di più gruppi. In caso contrario, ai gruppi non prenotati sarà fatto obbligo di attendere fino a che il gruppo di visitatori prenotati non avrà completato la visita.
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Attività ad Aulla
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PIAZZA ABBAZIA 11 - 54011 AULLA (MS)
Telefono/Fax +39 0187423096
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