il futuro della linea lucca - aulla
Confronto tra i protagonisti e altre realtà di successo sulle potenzialità
della linea Lucca - Aulla per uno sviluppo sostenibile del territorio
Castelnuovo di Garfagnana 5 giugno 2015 Teatro Alfieri
della linea Lucca - Aulla per uno sviluppo sostenibile del territorio
Castelnuovo di Garfagnana 5 giugno 2015 Teatro Alfieri
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"...Sono passati più di 50 anni da quei tempi e da quel mondo; le qualità della vita e del lavoro sono cambiate e, tuttavia, molto resta da fare per garantire un futuro sicuro alla nostra gente (e questo è il nostro sogno) e fare in modo che quegli esodi non si verifichino più per i giovani e che, anzi si possano invertire. Questo non sembra oggi impossibile; molte circostanze ci sono, in principio, favorevoli e la nostra sfida è saperle cogliere, tutti insieme con un lavoro comune..."
"..La storia di questa grande opera ci appartiene; ad essa siamo legati dal ricordo da coloro che l’hanno progettata e degli uomini coraggiosi che l’hanno costruita; essi sono tutti morti giovani per asfissia da silicosi. Questa linea ferroviaria deve rinascere anche per un impegno morale verso il loro sacrificio.
Noi siamo consapevoli che il trasporto pubblico regionale su rotaia costa molto al contribuente; cercheremo dunque, insieme, di studiare con umiltà soluzioni efficaci per ridurre i costi e, insieme, razionalizzare il servizio.
Siamo consapevoli che lo sviluppo economico delle nostre valli richiede studi con l’apporto di competenze di alto livello; cercheremo di creare, per quanto ci sarà possibile ma in modo disinteressato, basi di conoscenza più solide e le diffonderemo senza reticenze.
Siamo consapevoli che un maggiore sviluppo economico delle nostre terre non sarà una impresa semplice; cercheremo di affrontare questa impresa contando sulla partecipazione delle nostre genti, delle associazioni di categoria, delle forze politiche; non ci fermeremo qui; oggi è l’inizio di un lungo lavoro che ci impegnerà per lungo tempo con lo scopo e la determinazione di fare in modo che, a differenza dei nostri padri, i nostri figli, per poter sopravvivere, non debbano essere costretti ad abbandonare le loro terre, che sono così belle.
"..La storia di questa grande opera ci appartiene; ad essa siamo legati dal ricordo da coloro che l’hanno progettata e degli uomini coraggiosi che l’hanno costruita; essi sono tutti morti giovani per asfissia da silicosi. Questa linea ferroviaria deve rinascere anche per un impegno morale verso il loro sacrificio.
Noi siamo consapevoli che il trasporto pubblico regionale su rotaia costa molto al contribuente; cercheremo dunque, insieme, di studiare con umiltà soluzioni efficaci per ridurre i costi e, insieme, razionalizzare il servizio.
Siamo consapevoli che lo sviluppo economico delle nostre valli richiede studi con l’apporto di competenze di alto livello; cercheremo di creare, per quanto ci sarà possibile ma in modo disinteressato, basi di conoscenza più solide e le diffonderemo senza reticenze.
Siamo consapevoli che un maggiore sviluppo economico delle nostre terre non sarà una impresa semplice; cercheremo di affrontare questa impresa contando sulla partecipazione delle nostre genti, delle associazioni di categoria, delle forze politiche; non ci fermeremo qui; oggi è l’inizio di un lungo lavoro che ci impegnerà per lungo tempo con lo scopo e la determinazione di fare in modo che, a differenza dei nostri padri, i nostri figli, per poter sopravvivere, non debbano essere costretti ad abbandonare le loro terre, che sono così belle.
Prof. Aldo Frediani
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Primi elementi di indirizzo progettuale verso un percorso integrato di modernizzazione e sviluppo (5 MB) | |
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Allegato n.1 La Ferrovia Trento - Borgo Valsugana - Bassano e l’esperienza della Provincia Autonoma di Trento (449 KB) | |
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![](http://www.weebly.com/weebly/images/file_icons/pdf.png)
Allegato n.2 FERROVIA MERANO-MALLES Intervista all’Ing. Helmut Moroder, già direttore d’esercizio (354 KB) | |
File Size: | 363 kb |
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![](http://www.weebly.com/weebly/images/file_icons/pdf.png)
Comune di Fivizzano, studio di fattibilità per un nuovo traffico ferroviario di prodotti cartari sul tratto lunigianese della Lucca Aulla (2,73 MB) | |
File Size: | 2867 kb |
File Type: |
Durata: 24:48
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- Introduzione:
A. Tagliasacchi (Comune di Castelnuovo Garfagnana) M. Rocchiccioli (Comitato Pendolari Lucca/Aulla) C. Romiti (Associazioni Industriali della Provincia di Lucca) F. Bambini (Provincia di Lucca) Assessore ai Trasporti (Regione Toscana) Introduce: P. Fantoni (Presidente Unione Comuni Garfagnana) |
Durata: 02:30
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P. Fantoni (Presidente Unione Comuni Garfagnana)
Lettera dall'Assessore Regionale V. Ceccarelli |
Durata: 20:26
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- Primo intervento:
A. Frediani (Professore Ordinario Università di Pisa) Associazione Amici del Liceo |
Durata: 26:39
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- Secondo intervento:
M. Toccafondi (Direttore Direttrice Tirrenica Nord) RFI |
Durata: 15:30
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- Terzo intervento:
G. Scarpellini (Direttore della divisione trasporto Regione Toscana) Trenitalia |
Durata: 20:27
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- Quarto intervento:
R. Andreatta (Dirigente servizio Trasporto Pubblico) Provincia Autonoma di Trento |
Durata: 02:46
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- Quinto intervento:
A. Petti (Amministratore Delegato società Mi. Gra. srl) |
Durata: 21:18
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- Sesto intervento:
Ing. G. Illibato (Lucart Group SpA) |
Durata: 12:47
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- Settimo intervento:
On. Raffaella Mariani Membro Commissione Ambiente Territorio e Lavori Publici |
Incontro con Giacomo Perfigli
Nella giornata del 02 Luglio 2015 il Presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Paolo Fantoni, accompagnato dai alcuni membri del Gruppo di Lavoro che per la stessa Unione ha elaborato uno studio preliminare finalizzato al rilancio della linea ferroviaria Lucca – Aulla, ha incontrato, Giacomo Perfigli, con il quale si è affrontato il tema dell’accessibilità al servizio ferroviario delle persone con disabilità od importanti difficoltà motorie.
Il nuovo materiale rotabile che sta entrando in servizio ( automotrici “Swing” del costruttore polacco Pesa), oltre che la possibilità di caricare biciclette al seguito (altro tema che presto sarà affrontato da Gruppo di Lavoro), dispone infatti di una pedana a sollevamento idraulico che permette un facile accesso all’interno dell’automotrice a coloro che presentano appunto disabilità o difficoltà motorie importanti.
Peraltro, il tema della completa accessibilità della linea ferroviaria viene già affrontato in questi giorni da RFI e Regione Toscana; recentemente è stato effettuato un completo sopralluogo in linea, stazione per stazione, dove sono stati individuati tutti gli interventi da realizzare per garantire le migliori condizioni di accessibilità a tutti.
Alcuni interventi prioritari potrebbero già essere completati durante l’interruzione della linea programmata dal 27 Luglio al 31 Agosto 2015.
Il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana si è detto infine disponibile a valutare la possibilità di intervenire direttamente con proprie risorse dell’Unione rispetto ad alcuni interventi ritenuti particolarmente prioritari.
Nella giornata del 02 Luglio 2015 il Presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Paolo Fantoni, accompagnato dai alcuni membri del Gruppo di Lavoro che per la stessa Unione ha elaborato uno studio preliminare finalizzato al rilancio della linea ferroviaria Lucca – Aulla, ha incontrato, Giacomo Perfigli, con il quale si è affrontato il tema dell’accessibilità al servizio ferroviario delle persone con disabilità od importanti difficoltà motorie.
Il nuovo materiale rotabile che sta entrando in servizio ( automotrici “Swing” del costruttore polacco Pesa), oltre che la possibilità di caricare biciclette al seguito (altro tema che presto sarà affrontato da Gruppo di Lavoro), dispone infatti di una pedana a sollevamento idraulico che permette un facile accesso all’interno dell’automotrice a coloro che presentano appunto disabilità o difficoltà motorie importanti.
Peraltro, il tema della completa accessibilità della linea ferroviaria viene già affrontato in questi giorni da RFI e Regione Toscana; recentemente è stato effettuato un completo sopralluogo in linea, stazione per stazione, dove sono stati individuati tutti gli interventi da realizzare per garantire le migliori condizioni di accessibilità a tutti.
Alcuni interventi prioritari potrebbero già essere completati durante l’interruzione della linea programmata dal 27 Luglio al 31 Agosto 2015.
Il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana si è detto infine disponibile a valutare la possibilità di intervenire direttamente con proprie risorse dell’Unione rispetto ad alcuni interventi ritenuti particolarmente prioritari.