Stazione di Pontecosi 47+577 (dismessa)
La piccola fermata di Pontecosi, attualmente adibita ad abitazione, si trova nella parte alta dell'abitato a ridosso del viadotto a quattro + due arcate che sovrasta il piccolo ponte della Madonna sul fosso di Corfino.
E' sempre stata servita dall'unico binario di linea e prima della sua definitiva chiusura era fermata solo di alcune corse. I vasi di fiori, sempre presenti, nella parte frontale hanno sempre dato l'impressione più di una casetta che di una stazione.
Galleria fotografica
Galleria fotografica d'epoca
A Pontecosi
Lago di Pontecosi
Il lago di Pontecosi è creato da uno sbarramento ENEL, costruito negli anni '20, sul Fiume Serchio e prende il nome dalla frazione del comune di Pieve Fosciana che lo ospita. Oltre il Fiume Serchio il bacino è alimentato anche dal Fosso di Corfino che proviene da un altro lago artificiale: quello di Villa Collemandina. E' un luogo molto frequentato nei fine settimana e durante le calde serate estive, ideale per merende e belle passeggiate lungo le rive dove è presente un'area verde attrezzata con giochi per bambini, tavoli con sedie e una bocciofila.
Il lago di Pontecosi è creato da uno sbarramento ENEL, costruito negli anni '20, sul Fiume Serchio e prende il nome dalla frazione del comune di Pieve Fosciana che lo ospita. Oltre il Fiume Serchio il bacino è alimentato anche dal Fosso di Corfino che proviene da un altro lago artificiale: quello di Villa Collemandina. E' un luogo molto frequentato nei fine settimana e durante le calde serate estive, ideale per merende e belle passeggiate lungo le rive dove è presente un'area verde attrezzata con giochi per bambini, tavoli con sedie e una bocciofila.
Ponte della Madonna
Di origine germanica, sorge nei pressi della chiesa della Madonna delle Grazie, denominata anche “Madonna del Ponte” sul Fosso di Corfino, la sua denominazione "Pontecausi" ha dato il nome al vicino paesino "Pontecosi".
Le prima costruzione risale al periodo Romano e presenta la tipica forma a schiena d'asino. Molte volte rimaneggiato per fare fronte al tempo la costruzione ha svolto un ruolo importante nell'economia del borgo, il ponte è infatti posto sulla via Romana Clodia Nova un tempo arteria di comunicazione essenziale per i commerci con Castelnuovo Garfagnana e il resto della Valle.
Le prima costruzione risale al periodo Romano e presenta la tipica forma a schiena d'asino. Molte volte rimaneggiato per fare fronte al tempo la costruzione ha svolto un ruolo importante nell'economia del borgo, il ponte è infatti posto sulla via Romana Clodia Nova un tempo arteria di comunicazione essenziale per i commerci con Castelnuovo Garfagnana e il resto della Valle.